Venerdi si parte con Linda e Giovanni che si presentano
al Miglio di Paluello di Stra(Ve). La giornata non è certo delle migliori,
piove …piove forte. Il percorso, due giri, presenta ad ogni giro due curve a
360°…pertanto rallentamento e ripartenza al fine di non scivolare oltre al
fatto che le scarpe non avevano un buon gripp. Vittoria di categoria per
entrambi gli atleti. Linda” …avrei potuto dare qualcosa in più, forse non come
posizione, ma come tempo…purtroppo la pioggia …” anche per Giovanni la stessa
cosa. “Rientro alle gare con una distanza bella quanto impegnativa. Parto con
un pelo di riguardo e il primo dei due giri lo corro nel gruppetto che insegue
chi sta andando via da solo in testa. Negli ultimi 700 metri decido di prendere
il comando del gruppetto e guadagno
subito dei metri. A 150 metri dall’arrivo ultima curva a 360°, ci arrivo rallentando
e nel girare controllo il vantaggio …sono tranquillo…seconda posizione in
questa batteria.”
Sabato è ancora Linda che si porta a Zenson di Piave(Tv)
per una gara sui 10km: “...argini e campi, vento contro…per fortuna non piove!
Chiudo in 3^ posizione assoluta ad una media di 4’23”…certo non un granchè, ma
il miglio di ieri corso sotto la pioggia l’ho sentito nelle gambe.”
Domenica è la volta di Francesco impegnato ne “La dorsale
panoramica Piancavallo_Cansiglio” trail
internazionale di km 42,2…che dire, "...doveva
essere un lungo in preparazione delle prossime due maratone su strada…beh ne è
venuta fuori una vittoria assoluta con un tempo di tutto rispetto considerando
il tracciato: tempo finale 3:31’40”.
Sempre domenica è Angelo che ritorna a correre ad
Ossi(Ss) sempre in previsione di una mezza a fine settembre e l’esordio in
maratona:” …alla partenza molti più atleti rispetto allo scorso anno.
Manifestazione in crescita. Primo km ad un ritmo uguale per tutti poi sono
iniziate le prime scaramucce. Ho tirato fino al 6° km seguito da un
atleta(triatleta) 19enne in ferie. Ogni mie due falcate lui ne faceva una e
stavamo correndo sui 3’20” al km. Alle prime salite lui ha allungato ed alla
fine ha tagliato per primo il traguardo con circa 2’_2’30” di vantaggio. In
salita è tornato sotto anche Gianfranco e quando la salita ha preso ad essere
più ripida mi ha superato. Nel tratto in discesa poi l’ho ripreso e superato,
ma nel successivo pezzo in salita mi ha ripreso e superato arrivando secondo.
Dietro di lui io a 30”…alla fine sono contento anche perché sto caricando.”
Nessun commento:
Posta un commento