martedì 11 settembre 2018

MARATONA: I LUNGHI(2^parte)


ALLENAMENTO INCROCIATO
Si tratta di aumentare la durata dell'uscita lunga eseguendo la prima parte in bicicletta . Sarà quindi possibile eseguire una sessione di più di 2_3 ore senza causare troppa fatica muscolare. Possiamo, ad esempio, programmare un giro in bicicletta di un’ora_ora e trenta   e completare il lungo  con un’ora e trenta di corsa con alcuni km a ritmo maratona. In questo caso, dovendo correre al ritmo della maratona dopo lo sforzo in bicicletta, si andranno ad utilizzare i depositi di glicogeno in parte già in uno stato di avanzata fatica muscolare.

Esempio
1:30_2 ore in bicicletta (rapporto leggero)
1 ora e mezza di corsa con 45 minuti di lento mentre la restante parte a ritmo maratona.
Per chi? :  Certamente non per tutti , ma per coloro che già utilizzano la bicicletta da strada.

IL WEEKEND DELLA MARATONA
Il lungo domenicale domenicale può essere preceduto da un sabato pomeriggio di corsa, 14 km, che terminerà con 15’ al proprio ritmo medio. A questo punto il lungo domenicale verrà svolto con un’affaticamento muscolare e con i depositi di glicogeno impoveriti. A tal proposito non si dovrà sovraccaricare la cena con carboidrati. Questo metodo è meno restrittivo e genera meno fatica del "keniota".

Esempio di weekend
Sabato pomeriggio: 10 km corsa lenta + 4 km a ritmo medio
Domenica mattina: 2:00' in totale  - dopo 1 ora e 15 minuti di corsa lenta chiudere con 6 a 8 km a passo maratona
Per chi? :  Atleti che hanno già preparato una maratona

L'USCITA "MISTA"
Il principio è quello di variare il ritmo durante il lungo , dal lento al ritmo della maratona  e a tratti anche con un ritmo medio. Questa soluzione già l’adotto anche per altre preparazioni come mezze e 10km. E’ un allenamento che tende a creare nell’atleta un’attenzione particolare a quelle che sono le risposte muscolari e fisiologiche legate ai vari impegni muscolari.  

Esempio
40’ corsa lenta
5 km ritmo maratona
15’ corsa lenta
6 km ritmo  maratona
2 km medio_veloce
15’ corsa lenta
Per chi? : Atleti che puntano alle 3:30 e al di sotto

USCITA CONTINUA LUNGA
Un classico senza tempo! È necessario aumentare gradualmente la durata della lunga escursione fino a correre 33_36 km (almeno due volte durante la preparazione) per assimilare "dolcemente" la distanza e adottare la buona tecnica di corsa. Questo allenamento  lungo e a ritmo costante aiuterà anche a ridurre l'affaticamento muscolare e allo stesso tempo aiuterà il corpo a produrre energia dai depositi di grasso. Sebbene questa versione non abbia carattere rivoluzionario, lascia più libertà a coloro per i quali la preparazione alla maratona e il piacere di correre sono elementi indissociabili.
Per chi? :  Tutti i corridori

Adesso la domanda che qualcuno si potrebbe porre è: “Come integrare questi allenamenti nella mia preparazione?”
La cosa più semplice sarebbe quella di parlarne con il tuo preparatore che andrà a valutare come testare, durante la preparazione alla maratona, l'una o l'altra di queste uscite in base al tuo profilo. Queste uscite non dovrebbero essere aggiunte al tuo programma, ma piuttosto sostituirne una  di durata equivalente.


(Se vuoi leggere la prima parte CLICCA QUI )

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