A
differenza dell'allenamento continuo, l'allenamento intermittente o ad
intervalli prevede l'alternanza di corsa veloce e lenta all'interno della
stessa sessione. Sicuramente una delle chiavi della crescita atletica.
Il
fartlek è stato inventato in Svezia negli anni '30 e significa letteralmente
"gioco di velocità". Si
riferisce a un metodo di allenamento basato sull'alternanza libera di corsa veloce
e corsa lenta. Senza dubbio è il modo migliore per un principiante per poi
arrivare a fare le variazioni(Interval Training). In pratica, scegli liberamente il diverso ritmo
della gara , la durata dello sforzo, il recupero e le
distanze in base alle tue sensazioni, ai tuoi desideri e alla topografia del
corso. Solo una cosa ti viene imposta: devi terminare la sessione con la
sensazione di aver svolto un allenamento stimolante senza però essere esausto.
Procedi
passo dopo passo
·
Non
iniziare a fare il fartlek senza un paio di settimane di allenamento di
resistenza.
·
Inizia
con brevi sforzi, tra 30 se 1 min, con un recupero equivalente al tempo di
sforzo.
·
Corri
veloce su ogni intervallo di sforzo, ma non calare, per riuscire a portare la
tua sessione di allenamento al termine.
·
Pensa
alla tua tecnica di corsa e non solo alla tua velocità.
·
Assicurati
che il tempo di corsa veloce sia uguale al tempo di recupero.
·
È
possibile alternare camminata e corsa quando si recupera tra brevi sforzi anche
se è meglio correre anche se lentamente.
·
Allenati
con il fartlek da solo o in gruppo, ma considera solo le tue abilità e non
quelle degli altri.
·
Varia
il percorso accelerando ad esempio in salita e recuperando in discesa.
·
Non
dimenticare mai la fase di riscaldamento che può variare tra i 15 e 20 minuti
prima di iniziare la sessione di fartlek.
Ascolta le sensazioni
Se
sei un principiante, è necessario
iniziare con questo nuovo metodo di allenamento. Fai brevi
accelerazioni di circa trenta
secondi a sensazione, con un'intensità progressiva di
sforzo. Per quanto riguarda il numero di ripetizioni, non ci sono
obblighi. Forse la prima volta, ne avrai solo quattro o cinque, ma molto
velocemente sarai in grado di fare di più. Per quanto riguarda il tempo di
recupero tra ogni prova, è sufficiente accelerare di nuovo solo quando ti senti
in grado e pensi di esserti completamente ripreso. Se ti alleni usando il
cardiofrequenzimetro, puoi prendere la frequenza cardiaca alla fine del
riscaldamento come punto di riferimento. Non appena si scende a questa
frequenza, è possibile ricominciare un nuovo momento di sforzo. Una volta
che ti sei abituato a fare questo esercizio su base regolare, sarai in grado di
allenarti con ritmi legati alle distanza, ossia ripetute sui 200, 400, 1000 ecc..,
tuttavia senza rinunciare completamente al fartlek se non altro per variare l’allenamento.
La
situazione più facile da capire_attuare è senza dubbio il 30” veloci/30” piano,
che ti permetterà di imparare come calibrare i tuoi sforzi ,valutare le tue
abilità e i tuoi progressi durante le varie sessioni.
Successivamente, sarai portato a diversificare i tuoi allenamenti cosi come vengono proposti negli esempi che seguono.
Successivamente, sarai portato a diversificare i tuoi allenamenti cosi come vengono proposti negli esempi che seguono.
Sessioni
tipiche:
·
2
x (da 6 a 8 x 30” a passo veloce / 30” a passo lento) con recupero di 3 minuti
a passo lento tra serie
·
2
x (6 a 8 x 200 m ritmo veloce / 100 m passo lento) con recupero di 3 minuti a
passo lento tra serie
·
Da
8 a 10 x (1 min a passo veloce / 1 min a passo lento)
·
Da
8 a 10 x (passo veloce 300 m / passo lento 150 m)
·
Da
6 a 10 x (1 minuto e 30 secondi a passo veloce / 1 minuto e 30 secondi a passo
lento)
·
Da
6 a 10 x (passo veloce 400 m / passo lento 200 m)
·
Da
5 a 8 x (2 minuti a passo veloce / 2 minuti a passo lento)
Giovanni Schiavo