domenica 31 maggio 2020

CHI HA CORSO


Ancora un fine settimane di gare virtual per il gruppo di “Allenamento365”:

Ignazio…una settimana piena tra allenamenti e lavoro. Parto per i 9 km anche se il gg prima mi son sparato 20 km appena sotto i 4’00”  e, dopo un incontro_scontro con una bici di un bambino, mi metto in moto e vado. Chiudo i 9 km in 33’22” media 3’42”…non male …”

Giovanni M.  “ anche questa settimana cerco di mantenere viva la motivazione di allenarmi prendendo parte alla 9 km…e alla fine chiudo in 40’45” ad una media non male di 4’31” …"

Arianna…sto prendendo parte al circuito virtual della mia società. Oggi ci sono i 10 km…certo non una distanza ottimale in questa fase dove sto riprendendo, ma alla fine chiudo soddisfatta alla media di 5’26” ..

Mentre un’altra mezza per rimettersi in linea per le gare autunnali la corre Fabio  …tanto per riprendere oggi una bella mezza, chiusa in 1:35’45” senza problemi…e adesso inizierò la nuova traccia per centrare due diversi obiettivi autunnali ...

martedì 26 maggio 2020

COME SCEGLIERE LA SCARPA GIUSTA PER CORRERE


Sia che un atleta corra pochi chilometri a settimana per mantenere la linea o più di un centinaio per gareggiare e migliorare le proprie prestazioni, le scarpe dovrebbero comunque garantire un buon comfort durante la corsa . È quindi indispensabile sceglierle bene e, cosa non da poco conto mantenerle bene…visto anche il costo. 
Ecco alcuni suggerimenti per evitare alcuni errori.

La tua scarpa deve soddisfare tre imperativi fisiologici:
·         potere ammortizzante(spessore della suola)
·         stabilità del posteriore(rigidità del contrafforte)
·         flessibilità della suola e della tomaia o, per dirla meglio, conservazione della mobilità metatarso-falangea nell'avampiede

b _ Due coppie è l'ideale
Se è ovvio che possiamo praticare tutti i tipi di allenamento con le stesse scarpe, l'ideale è averne almeno due diverse dove una la potremo usare per i lenti, i medi in modo tale da favorire il comfort, l'altra, più leggera, per le varie ripetute e/o per le gare brevi.

c _ Favorire l'ammortizzazione per l'allenamento ...
Come ho scritto sopra una delle prestazioni che deve soddisfare una scarpa è la proprietà ammortizzante. La suola assorbe energia e ne rilascia solo una piccola parte, aumentando il tempo di contatto con il suolo. Vantaggio: piede ben protetto. Svantaggio: prestazioni ridotte.

d _ ... il dinamismo per la competizione
Una suola più sottile e leggera consente un maggiore recupero dell'energia prodotta dallo schiacciamento della suola e quindi un trasferimento più rapido verso l'avampiede riducendo il tempo di contatto con il terreno. Le dinamiche del piede sono privilegiate. Una scarpa quindi più da gara o da ripetute brevi.

e _ Acquistare le scarpe a fine giornata
Acquista le tue scarpe nel tardo pomeriggio questo perché durante il giorno il piede si gonfia e aumenta il suo volume di circa il 3_5%. Prova sempre entrambe le scarpe per verificare l'assenza di difetti di fabbricazione e controlla le cuciture interne. Chiedi comunque di poter camminare con le scarpe o meglio ancora scegli la scarpa nel corso dei vari test che ormai quasi tutte i negozi specializzati propongono.

f _ Scegli il numero
Consiglio di acquistare almeno ½ numero più grande rispetto alle tue scarpe che usi abitualmente( ossia non quando corri) in quanto, il piede “si allunga” naturalmente con lo sforzo evitando comunque di non acquistarle  troppo grandi per evitare qualsiasi galleggiamento del piede all’interno della scarpa.

g _ Pulirle regolarmente
Per pulire le scarpe, basta spazzolarle con acqua e sapone (evitare la lavatrice) e se possibile lasciarle asciugare all’aria, rimuovendo la soletta e riempiendo le scarpe con il giornale, che andrà cambiato regolarmente fino a completa asciugatura.

h _ Conservarle con cura dopo l'uso
Consiglio di non riporle in una borsa ne in una scarpiera,  ma molto meglio se poste in piano  e con i lacci un po' slacciati per ottenere una buona ventilazione.

i _ Controlla la suola
Controlla ogni tanto la suola che è poi la parte che si consuma più velocemente della scarpa. Se poi la tomaia è ancora valida e la suola ormai è consumata devi sapere che scarpe possono essere anche risuolate..

l _ Cambio scarpe
Cambiare la scarpa( ricordati che può anche essere risuolata) dipende ovviamente dal chilometraggio settimanale e anche molto da dove si effettuano gli allenamenti. Se si legge sulle riviste specializzate, dove le aziende produttrici di scarpe sono tra coloro che pagano la pubblicità, una scarpa avrebbe una vita di 600_800 km…io, anche per esperienza personale, dico che se ne possono fare anche il doppio se non di più. Se corri almeno 3 volte a settimana per 10_14 km ad uscita la scarpa potrebbero durare un anno…poi potrai sempre usarle per brevi camminate.

... e per concludere trova il tuo negoziante di fiducia, saprà sempre come darti altri consigli.

Giovanni Schiavo


domenica 24 maggio 2020

CHI HA CORSO

Questa settimana diversi atleti che seguono i programmi di “Allenamento365” avevano l’opzione o di fare l’allenamento segnato oppure di prendere parte a delle Virtual run.
Si parte venerdi con Ignazio che corre i 5000 in 17’46” un gran tempo gestito bene nella distribuzione “ …prima gara , anche se virtual del 2019. E’ andata bene anche nell’ultimo km ho avvertito un leggero dolore al fianco dx. Alla fine soddisfatto dal 3’33” di media , ma si può e si deve far meglio.."

Anche Ketty si cimenta nel 5000 virual e chiude con un buon 24’27”8 media 4’52”:  "….fatti e non posso non essere che fiera del risultato.."

Sabato mattina è la volta invece di Erika che insieme ad altri 3 farà la 100 km del Passatore, ognuno 25 km e pur non essendo in gran forma  dimostra invece di essere un atleta da competizione 2:10:17 media 5'13”..

Domenica invece troviamo:

Francesco: “Quest'anno è capitata così , tutti rigorosamente dai propri territori a tener in memoria la 100km del Passatore. Assieme agli amici Erika , Andrea e De Rossi Federico , mi è stata proposta la staffetta 4x25km . Si parte di mattina presto , 25km , di cui 20km tra argini e sterrato , senza competizione e senza pensare a tempi e velocità solo con i bei ricordi dell'anno scorso a quel 8h15m che ancora mi riempie di gioia…alla fine ne vien fuori una media di 4’34”..."

Andrea : “ …in una delle due ipotesi avrei dovuto correre i 5000 ed i 25 km , entrambe le distanze in virtual race…ma alla fine ho optato per correre solo la distanza più lunga. Certo è che le sensazioni ed i tempi di qualche mese fa sono un lontano ricordo, però nonostante il caldo, nessuna fontanella ed una cena non proprio da atleta, sono riuscito a tenere un passo di 3’50”…e alla fine sono soddisfatto in quanto pensavo di non reggere tutta la distanza "( ndr -…beh 3’50” per 25 km non è poi cosi male )

Tony : “ Oggi, inserito nel programma messo giù da Giovanni, è in programma un 5000. Il mio personale è 16’40” e l’obiettivo è migliorare. Corro in virtual e cosi domenica mattina sono pronto. La preparazione procede bene, mi sento pronto…certo è che il coach ha messo giù dei passaggi non semplici, ma so che posso osare.Alla fine chiudo con in bel 15'52" ..."

Sebastiano   “…l’allenamento in questo periodo è un mix tra recupero velocità e km e cosi in programma un 5000 che sarà gara , ma soprattutto  test. Bene, come da pronostico , fino al 3° km poi ho accusato il ritmo anche se sono stato sempre sotto i 4’00” negli ultimi 2 km. Chiudo in 19’12”…adesso si continua in previsione di un 3000 e del prossimo 5000.”

Jhonny : “... oggi dopo diverso tempo si torna a competere anche se in virtual,la gara un 5000. Obiettivo 21’ ed alla fine , stanco , ma soddisfatto chiudo in 20’58”…”

martedì 19 maggio 2020

Maratone e mezze, ecco le date del 2021

Ecco le date per il 2021. La Federazione Italiana di Atletica Leggera, nonostante la difficile fase storica che ha visto l’annullamento di molte gare, e nel rispetto di tutte le disposizioni emanate dal Governo, vuole guardare con ottimismo al prossimo anno sportivo, provando sin da ora a ridefinire un calendario quanto più armonico possibile. È stato quindi stilato il programma delle maratone e mezze maratone con classificazione Gold e Silver per la prossima stagione. 
MARATONE E MEZZE MARATONE 2021
14 febbraio - Giulietta e Romeo Half Marathon (Verona)
21 marzo - Run Rome The Marathon (Roma)
28 marzo - Stramilano 11 aprile - Milano Marathon
18 aprile - Maratona e Mezza Maratona di Padova
29 maggio - Moonlight Half Marathon (Jesolo, Venezia)
3 ottobre - Trento Half Marathon
3 ottobre - Telesia Half Marathon (Telese Terme, Benevento)
24 ottobre - Venicemarathon (Venezia)
14 novembre - Maratona Ravenna Città d'Arte 21 novembre - Cangrande Half Marathon e Verona Marathon
28 novembre - Firenze Marathon
12 dicembre - Maratona di Reggio Emilia 
MARATONE E MEZZE MARATONE SOSPESE PERCHÉ COINCIDENTI E IN ATTESA DI DEFINIZIONE DATA
Napoli City Half Marathon Roma Ostia Half Marathon
CLICCA QUI PER PRENDERE VISIONE DEL CALENDARIO AD OGGI 19 MAGGIO 2020

lunedì 18 maggio 2020

ALCUNI CONSIGLI PER EVITARE LESIONI



Non ho una media precisa anche se penso che un buon 30% di coloro che corrono ogni hanno va incontro a pause forzate dovute ad infortuni.
Le patologie più ricorrenti ovviamente colpiscono gli arti inferiori. Una varietà di cause può essere proposta per spiegare il verificarsi di un infortunio: peso, volume di allenamento, rigidità dei muscoli posteriori della coscia, scarpe, ecc. 
Ecco alcuni consigli pratici e concreti, derivati dall’esperienza maturata sul campo,  per evitare o quanto meno ridurre gli  infortuni.

a - Progressività
Qualunque sia il livello dell’atleta , l'allenamento deve essere soprattutto progressivo sia in durata che in intensità .  E’ necessario costruire una solida base di resistenza attraverso un lavoro a bassa intensità prima di introdurre allenamenti più intensi e voluminosi. 
Il corpo si adatta finché lo stress applicato non è maggiore della sua adattabilità

b - Diversificare i lavori
È importante pianificare variazioni nel carico di lavoro, sia nella settimana che nel mese e nell'anno. Per un principiante consiglio sempre di alternare un gg di riposo ad gg di allenamento mentre con altri  alterno le sessioni diverse . Su una scala mensile  sarebbe bene pianificare almeno una(1) settimana di riposo relativo o di minor carico. 
A livello di anno invece, solitamente si può pianificare e suddividere l'allenamento in 4 periodi specifici : preparazione generale, preparazione specifica, periodo competitivo, periodo transitorio o rigenerazione. 
È inoltre necessario variare le superfici di allenamento mescolando traccia, strada e percorsi.

c - Recupero
Il recupero fa parte dell'allenamento, lo ripeto spesso a chi seguo anche se per alcuni sembra che fare un gg di riposo sia un mancato allenamento. Di norma per garantire un adeguato recupero tra le diverse sessioni cerco di tenere questa linea ossia : a) da 12 a 24 ore di recupero dopo una sessione di resistenza; b) da 24 a 48 ore dopo l'allenamento a intervalli all'80-90% VMA o all'85-95% FCM; c) 48 ore dopo una lunga gita ; e) da 48 a 72 ore dopo frazionario intorno a VMA o 95-97% FCM
E’ tuttavia necessario capire chiedendo sempre le sensazioni all’atleta in quanto occorre far si che sia l’atleta stesso a valutare se è il caso o meno di affrontare un certo tipo di lavoro qualora non avesse ancora recuperato.   
In effetti, coloro che continuano a correre quando sono troppo stanchi modificano inconsciamente il loro stile di corsa, con un aumento del movimento di fianchi, ginocchia e caviglie e pertanto aumentando il rischio di lesioni.

d - Rispetto del riscaldamento
E’ fondamentale fare un buon  riscaldamento …un’esempio:  15’_20’ di corsa lenta , seguono alcuni minuti di stretching ed esercizi di tecnica di corsa  per con 4_6 allunghi facili di 60_80 m con ritorno indietro in leggera souplesse.  

e - Cross training
Andare in bici e nuotare possono essere usati come mezzi allenanti in alcunbi periodi della stagione in quanto permettono di non caricare sulle articolazioni  , inoltre il semplice fatto di variare le discipline favorisce il riposo attivo di muscoli, tendini e articolazioni utilizzati nella corsa e riducendo pertanto il rischio di lesioni.

f - Core training
Il lavoro "core training", rafforza i muscoli "centrali" e posturali del corpo, vale a dire la cintura addominale . Questi hanno un ruolo importante nell'equilibrare il bacino e la colonna vertebrale, nel sostenere l'intera parte superiore del corpo e nel fornire una buona solidarietà tra gli arti inferiori e superiori proteggendo la parte bassa della schiena. 

g - Frequenza anziché ampiezza
Una grande ampiezza di falcata aumenta la fase di appoggio_spinta e quindi un maggior lavoro muscolare. Al contrario, una falcata più frequente avrà un impatto positivo sulla prevenzione degli infortuni : le oscillazioni verticali diminuiscono, il supporto del piede non viene portato davanti al baricentro, riducendo così la frenata sul terreno e la forza esercitata sul corridore è meno importante ad ogni pressione. 
Nei vari testi si legge che il passo ottimale è di circa 90 cicli del passo completi, ossia  una frequenza del passo ideale di 180 +/- 10 passi al minuto.
Questa è una media perché in parte dipende anche dalla biomeccanica di ogni persona e dal ritmo di gara!

h - Attacco del mesopiede
Gli atleti che in corsa appoggiano per primo il tallone hanno sicuramente  maggiori probabilità di incorrere in un infortunio. Coloro che invece appoggiano sull'avampiede o sulla parte mediana dello stesso  riducono il carico della forza su ginocchia e fianchi o attraverso il tendine rotuleo e femoro-rotuleo questo perché utilizzano prevalentemente piedi, caviglie e polpacci. 
Importante verificare l’usura delle proprie scarpe.

i - La giusta tecnica di corsa
Dedicare 10’_20’ per 2-3 volte a settimana ad esercizi di tecnica di corsa può fare la differenza.
Per tornare poi sul discorso della frequenza , che come abbiamo scritto sopra si dovrebbe aggirare sui 180 +/- 10 passi al minuto, ci si può preparare  in diversi modi come scaricando una musica ritmica a 180 bpm e basare la frequenza del passo su di essa, correre sul tapis roulant e mantenere la frequenza del passo di circa 180 al minuto a diverse velocità di corsa..ecc.

Giovanni Schiavo

Se poi vuoi altre informazioni o hai domande relative ad un programma personalizzato inoltra una mail a giovannischiavo@virgilio.it  

venerdì 8 maggio 2020

VIRTUAL RUN

Almeno in Veneto, ma cosi anche in altre regioni e presto in tutta Italia , l'attività sportiva è ripresa. Certo con alcuni paletti, ossia che sia personale, che si indossi la mascherina al termine dell'allenamento, che la mascherina o buff venga alzato a coprire naso e bocca nell'incrociare qualcuno e che si abbiamo guanti, ma meglio ancora del disinfettante in gel per pulirsi le mani se nel corso dell'allenamento ci si appoggia a qualcosa. 
Di gare tuttavia al momento non se ne parla e forse ci vorrò del tempo ...cosi fioriscono le manifestazioni virtuali sia come sfida verso gli altri, sia per raccogliere fondi.
Alla luce di questa situazione il gruppo Run it Rovigo ha allestito un circuito gare con classifica finale.     
Ecco i dettagli delle “BACK TO RUN ALONE”( pag. FB ):
Run it organizza dal 8 maggio al 5 luglio “Back to run alone” un circuito di gare su strada suddiviso in 5 tappe.
Il circuito è aperto a tutti gli atleti, l’iscrizione è GRATUITA e dovrà avvenire per ogni singola gara e prevede l’automatico inserimento nella classifica parziale e finale del circuito. Le gare dovranno essere svolte singolarmente nelle date stabilite e verranno certificate con l’invio del risultato tramite foto del cronometro/app. Le modalità di invio saranno indicate nella mail di conferma iscrizione.
Le categorie saranno così suddivise M/F UNDER 30 M/F 31-40 M/F 41- 50 M/F 51-60 M/F OVER 60
Alla classifica finale faranno parte tutti gli atleti divisi per categoria che abbiano partecipato ad almeno 4 gare su 5.
Ad ogni gara saranno assegnati al primo 30 punti, al secondo 28, al terzo 26 e, a scalare di 2 punti fino al 15° che prenderà 2 punti. Dal 16° in poi 1 punto.
Verranno premiati i primi 3 assoluti maschili e femminili e il primo di ogni categoria.
Per info: Tel. 3319015623 mail: info@runitrovigo.it
Sarà possibile svolgere la gara nei 3 giorni indicati di seguito

PRIMA TAPPA
DATA 8 – 10 MAGGIO DISTANZA 3000 MTR TERMINE ISCRIZIONE
ORE 24.00 DEL 08/05/2020 TERMINE INVIO
RISULTATO ORE 14.00 DEL 10/05/2020
SECONDA TAPPA
DATA 22 – 24 MAGGIO DISTANZA 5000 MTR TERMINE ISCRIZIONE
ORE 24.00 DEL 21/05/2020 TERMINE INVIO
RISULTATO ORE 14.00 DEL 24/05/2020
TERZA TAPPA
DATA 5 – 7 GIUGNO DISTANZA 3000 MTR TERMINE ISCRIZIONE
ORE 24.00 DEL 04/06/2020 TERMINE INVIO
RISULTATO ORE 14.00 DEL 07/06/2020
QUARTA TAPPA
DATA 19 – 21 GIUGNO DISTANZA 5000 MTR TERMINE ISCRIZIONE
ORE 24.00 DEL 18/06/2020 TERMINE INVIO
RISULTATO ORE 14.00 DEL 21/06/2020
QUINTA TAPPA
DATA 3 – 5 LUGLIO DISTANZA 3000 MTR TERMINE ISCRIZIONE
ORE 24.00 DEL 02/07/2020 TERMINE INVIO
RISULTATO ORE 14.00 DEL 05/07/2020
* Non verranno in nessun caso accettate iscrizioni o risultati oltre i termini indicati

mercoledì 6 maggio 2020

L’arte di correre a piedi_parte 2^

Ecco la conclusione de “L’arte di correre a piedi”, clicca QUI per leggere e scaricare la 1^ parte .
Ribadisco che nel tempo cambiano, non i valori e i concetti, ma le parole con le quali essi si identificano.
Buona lettura!
CLICCA SULL'IMMAGINE PER SCARICARE GRATUITAMENTE L'INSERTO

martedì 5 maggio 2020

COME ALLENARSI QUANDO ABBIAMO POCO TEMPO


Molto spesso, o comunque diverse volte, ci troviamo a decidere se fare l’allenamento programmato, variarlo o addirittura non far nulla in quanto impegni di lavoro, i figli, le spese, la famiglia , come dicevo, spesso ci mettono di fronte a “..cosa faccio? 

E si badi bene che ogni impegno sopra descritto è importante, ma per un podista il non fare o saltare un allenamento può provocare un “senso di colpa” e appunto a tal proposito, per mettere tutto nelle giuste proporzioni, ricordo a chi seguo o anche solo a chi mi chiede un consiglio che soluzioni per non perdere una seduta di corsa ci sono.

Manca il tempo? Se veramente vogliamo fare un’uscita il tempo si trova, magari con soluzioni diverse.  

Possiamo avere il tempo per tre uscite? Ecco il mio consiglio:

Un’uscita lunga variata
Il giorno che abbiamo più tempo a disposizione consiglio di fare l’allenamento con la maggiore quantità di km( 15_20). Il lungo è importante.  
Raccomando sempre di partire lentamente, magari anche con qualche minuto di passo. Dopo alcuni km corsi lentamente si aumenta gradualmente  il ritmo per  5’_10’ fino a portare le pulsazioni intorno alle 160/165 puls/min per poi tonare a correre lentamente e si ripete, l'aumento del ritmo, nei km finali.  
Non è necessario andare più veloci di quanto si legge sul proprio crono se le pulsazioni segnano già il limite.

Il fartlek
Il fartlek è un lavoro molto  interessante che può avere un piano di variazioni prestabilito oppure libero da vincoli ed inoltre può essere strutturato in base al tracciato che ci vede impegnati. 
Tale lavoro ha una doppia finalità: la prima sicuramente è quella di allenare mentre la seconda, altrettanto importante,  permette all’atleta di spingere a sensazione trovando alla fine tale sessione anche piacevole . 
L’impegno, per ogni variazione, dovrà essere simile alla velocità espressa dall’atleta in un'ultima corsa tra i 5 ed i 10 km. 
I recuperi tra le diverse variazioni saranno gestiti a sensazione dell’atleta stesso.

PPG(Preparazione Fisica Generale)
Il terzo allenamento potrà essere dedicato alla preparazione fisica generale (PPG) che detto cosi, visto che l’obiettivo finale è di correre in gara, potrebbe sembrare una perdita di tempo, ma vi assicuro che è davvero utile. 
Un circuito di esercizi può essere dedicato ad uno o più distretti muscolari. Consiglio sempre di fare un breve riscaldamento quale corsa sul posto 3_5’, scioltezza articolare e poi si parte con : plank nelle diverse posizioni, squat, ½ squat, squat jump, affondi laterali e frontali, piegamenti sulle braccia, addominali e/o dorsali, burpees, ecc. 
Un circuito  già con la sua valenza può essere quello composto da 6_8 stazioni con 20_30 ripetizioni per esercizio senza fare pausa tra i diversi esercizi e con una pausa di 3’ tra ogni circuito. 
Eseguire 3_4 giri completi. 
Se ben fatto è un gran bel lavoro.

N.B. - Avverto che una simile preparazione può andare bene per preparare una 10 km e forse per una mezza…per preparare la maratona il lavoro deve avere un approccio diverso. 

Vuoi avere altri consigli o informazioni per un programma di allenamento specifico?
Inoltra una mail a : giovannischiavo@virgilio.it

lunedì 4 maggio 2020

CHI HA CORSO

Una settimana con ancora diversi atleti che proseguono gli allenamenti, certo al momento non ci sono gare in vista, ma avere un programma aiuta ad essere motivati tanto più adesso. 
Una selezione a caso di chi ha corso
Infatti da oggi 4 maggio in Veneto è possibile spostarsi in regione per vari motivi, tra i quali l’attività sportiva(leggi QUI). Per l’attività sportiva inoltre non è obbligatorio l’uso della mascherina cosi come riportato ….
Il 1° maggio, in occasione del  1° anniversario di The Venice Sport Shop di Maerne(Ve), è stato organizzato dai titolari del negozio di articoli sportivi un evento  dove 50 atleti hanno corso la distanza che volevano…km raggiunti 605…e hanno preso parte del gruppo “Allenamento365”…Francesco, Giovanni, Andrea, Tony, Giovanni M. , Claudio, ….clicca qui per visionare tutti coloro che hanno preso parte all'evento e le varie distanze corse.
Passando agli altri segnalazione per Romina che in quel di Vittorio Veneto continua a macinare km divertendosi.
Gianni ad Alghero stacca per alcuni gg dai lavori di palestra e riprende con tre allenamenti di corsa
Fabio inanella un’altra mezza, 1:35’08” con sempre con un gran passo
Ketty lo segue con poco meno di 21 km correndo in 1:58’57”
Jhonny si corre una mezza portandosi verso Venezia 1:48’27”
Diego a Padova ha ripreso con 10 km e quindi adesso via con i km
Mattia che ha sempre mantenuto la forma adesso inizierà a portarsi sui colli
Nicola ancora una settimana di ricondizionamento e poi si riprende  cosi come Ermes che sta alternando uscite di corsa con qualche uscita in bici
Ignazio che vorrebbe fermarsi ma fermo non sa stare cosi come Giovanni M. che in quel di Zianigo ha ripreso a correre con costanza.
Sebastiano che ha ripreso a far girare bene le gambe
Laura e Arianna stanno correndo  a Venezia tra calli e campielli…
Nicola e Francesco…i due atleti in odore di maglia azzurra per gli Europei della 24 ore a settembre, gara purtroppo annullata, adesso hanno un solo obiettivo per il 2021…e loro sanno quale e per il quale inizieremo a lavorare quanto prima.
Il sottoscritto , piano, ma corre…questa settimana 75 km.