Partiamo da martedi dove a Marghera(Ve) corre alla Marcia
del Peocio Andrea vince alla media
di 3’23” per i 9200 metri “…tracciato ben
segnalato ed trovato una bella compagnia sia per correre che per il post corsa”
Passiamo a sabato
con Manuela, in gara al Tuscany
Crossing : “Questi alcuni attimi del viaggio in Vald'Orcia lungo 107,5km con un
dislivello di +3500 tra salite interminabili, caldo pazzesco 30 gradi e correre
con un caldo così è doppia fatica... I momenti di tensione prima della partenza
condivisi con gli amici che stanno per percorrere le stesse strade, sono
meravigliosi, siamo tesi agitati, adrenalinici e quando inizia il conto alla
rovescia hai voglia di partire e viaaaa... Luci accese, il rumore delle scarpe,
il silenzio delle strade, piccole stelle che si muovono e si inoltrano nella
campagna, gli occhi che si impolverano,…. Ma…. si va, e penso all'alba, vedrò
nascere il sole correndo tra i colli… che emozione! Ed i km passano e vedo gli
amici e sto bene le gambe girano, è la giornata giusta, perché sono nella pace
dei sensi, inizia il caldo, inizia la sete. il bisogno di ombra, le salite
aumentano, ma non mollo… non sento dolori... La testa quando è serena è il
tutto, come mi ha detto il mio super coach Giovanni quando ho deciso di fare la
103 - tu hai testa….la preparazione ce l'hai i km nelle gambe anche ora tocca a
te - e così è stato... Il crollo del 90esimo con crampi e vomito è stato
difficile da superare, perché così tutto ad un tratto, le forze mi hanno
abbandonato il cuore ha accelerato, ma grazie a chi da casa mi è stato accanto , a chi ho incontrato e con me in
crisi da caldo cercava di deviare la testa dal malore i km sono passati con
frontale perché la luce ha lasciato spazio alla luna e sono arrivata finisher
in questa mia avventura... Quando non stavo bene pensavo ma perché correre così
tanto, cavoli stai tranquilla in hotel… ma io amo correre. amo svegliarmi presto per poi percorrere
strade e la testa è libera e mi sento leggera e libera, amo la fatica, amo sentire
i muscoli che si sforzano, amo superare le difficoltà, amo la vita! Grazie ai
compagni con i quali ho condiviso il viaggio, il pranzo, la cena pre_gara, la
griglia di partenza, grazie ad Emilio che da casa tifava pee me! Il mio super
socio amico Francesco!! Grazie ad Andrea che mi ha caricato e sostenuto per
tutto il viaggio! E come non nominare Mauro and family, i miei genitori, un
super grazie al mio amico coach Giovanni
che mi ha aiutato ad arrivare pronta e fisicamente allenata, una persona
di cuore che come ama correre…. potrei proseguire perché in tutte le mie
imprese i miei amici mi sono sempre vicini e sanno che sono un po' folle, ma mi
apprezzano per ciò che sono!”
Domenica troviamo Sabrina a Longarone_corsa della memoria per fare un lungo collinare in compagnia e vengono fuori km 22,5 “…buona la media considerando il tracciato..”
Andrea si cimenta nell’iron 70.3 “ …nei giorni scorsi la paura e la tensione era tanta, ma avevo una grande determinazione e un’abbondante motivazione anche se la paura di non sapere cosa ti aspetta era tanta….tuttavia , dopo l’ingresso in acqua la grinta è venuta fuori, ho raschiato il fondo del barile, ma allo stesso tempo ero consapevole che non c’erano tempi da difendere o prestazioni da mantenere e quindi , nella fatica, me la sono goduta e anche divertito…”
Giovanni si all’allinea alla Stracittadina di Padova e chiude gli oltre 7 km alla media di 5’31”…bravo! …mentre Moris si allinea al via della Maratonina di Ferrara chiudendo in 1:55’17” … “cosi tanto per sgranchire la gambe”