mercoledì 29 agosto 2018

CORRERE, CONSIGLI SU COME INIZIARE BENE

Il primo giorno nel quale hai deciso, o deciderai, di attaccare il tuo primo pettorale è, o sarà, un momento speciale. Potresti essere preso dall’apprensione , dall’impazienza, tuttavia non dovrai scoraggiarti!

Il consiglio che mi permetto di dare  è “corri per te” , non guardare l'orologio/cronometro, se vuoi fare un tratto camminando quando le gambe fanno troppo male…fallo, non preoccuparti capita anche ai campioni. 
Decidere di iniziare a correre non è facile, ma l'attività ha il merito di essere solitaria e quindi di lasciare una grande libertà. Tuttavia, più corriamo, più aumenta la voglia di provare l'avventura di una competizione, perché è sempre interessante sapere qual'è il nostro valore in una distanza ufficiale. E' altresì  motivante lo stabilire un obiettivo e darti i mezzi per raggiungerlo.

FISSA IL TUO OBIETTIVO
Riuscire alla tua prima gara non significa fare il personale..anche perché è la prima gara. Per me la vittoria è raggiungere l’obiettivo cercando di seguire un programma personale mirato e calibrato . Per tale scopo occorre il confronto  con un tecnico/preparatore con il quale si dovrà scegliere e definire un obiettivo che sia realistico (bisogna sentirsi in grado di raggiungere) e motivante (non si può raggiungere senza sforzo). Sarà il tecnico/preparatore che con te valuterà i vari allenamenti e fisserà l’obiettivo. Anche la scelta della gara è fondamentale. Merita anche di essere attentamente considerata, perché solleticherà (o meno) la tua motivazione tanto quanto il tuo coinvolgimento nella tua preparazione. Per la prima gara andrebbero bene già 10 km , che anche con un minimo di allenamento, puoi essere sicuro di arrivare alla fine senza subire il martirio per ore.

IL 30/30
Se sei un principiante, inizia con un po’ di corsa lenta alternata a camminata. In seguito si andrà ad aumentare gradualmente la durata della corsa lenta fino a raggiungere un'ora.  Dopo una decina di sedute si può apportare anche una variazione alla “monotonia” del correre piano…ossia 30” piano 30” veloci(30/30).
Esempio:
Riscaldamento per 20 minuti corsa lenta;
Esercizi  da 5 a 10 minuti;
30/30_ esercizio legato al 30/30 con 30” veloci seguiti da 30” lentissimi..iltutto per 8_10 volte
Recupero finale con corsa lenta circa dieci minuti.

PIACERE
Preparare una gara non deve essere come “prendere i voti” e attaccarsi un numero sul petto  non deve essere sinonimo di terribile ansia. La corsa deve rimanere “un piacere” sia durante l’allenamento che prima di una gara. E’ anche vero che nulla si può ottenere senza sforzo (vale anche per i campioni)  e quindi con  molta probabilità dovrai far fatica di tanto in tanto. Quando tuttavia ti senti demotivato, non forzare la mano…armati di un bel sorriso ed esci pensando di andare a fare una bella passeggiata e mentre cammini valuterai se iniziare a correre oppure continuare a camminare. dicendoti

LE SCARPE, SCELTA FONDAMENTALE
Per iniziare a correre la prima cosa sulla quale dovrai concentrarti è nel trovare la scarpa giusta. Da tale scelta dipenderà, oltre che al confort, anche la salute del piede e non solo. Se userai una scarpa non corretta potrebbero insorgere dei dolori muscolari situazione questa che potrebbe compromettere il tuo entusiasmo. Chiedi aiuto e consiglio ad un negozio specializzato, in molti di questi viene offerto anche un servizio, tramite la corsa su tapis roulant e ripresa filmata, che aiuterà nel trovare la scarpa più idonea.
…ed adesso devi solo iniziare a correre.

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