Mi ricordo
che da ragazzo, nel corso degli allenamenti, il mio allenatore mi diceva spesso
“giovanni hai una corsa economica” e anche se lui spiegava e a me questa sua
attenzione mi piaceva non avevo ben chiaro il concetto. Con il passare degli
anni, con il confronto con altri atleti, negli studi fatti all’Isef(Istituto
Superiore di Educazione Fisica) , con il seguire la preparazione di diversi
atleti il concetto di “corsa economica” mi è risultato più chiaro.
Ritengo
che quale che sia il livello dell’atleta, l’ obiettivo è lo stesso dei
campioni, ossia correre nel modo più economico e una delle chiavi sta appunto
nella scioltezza.
Il passo è caratterizzato da diverse fasi quali appoggio, rullata(più o meno) , spinta e sospensione, ossia la fase durante la quale l’atleta non ha più alcun punto di contatto con il terreno. È durante questa fase aerea che l’atleta ha interesse ad essere il più rilassato possibile. Inoltre, migliorare l'economia della corsa significa ridurre il consumo di energia al minimo dai muscoli che non intervengono direttamente nell'azione eseguita. Per questo è necessario fare esercizi di tecnica di corsa.
CREARE LE
CONDIZIONI PER correre sciolti
Il rilassamento è il
prodotto delle qualità fisiche dell'allenamento e delle abilità psicologiche
che ne derivano , sia positive che negative. Per ottenere un rilassamento
ottimale, è opportuno avere anche buon un approccio mentale.
Sia
in allenamento che in competizione, lo stress spesso si traduce in un
atteggiamento generale di tensione. Praticando esercizi di rilassamento (respirazione
profonda, immaginario mentale, consapevolezza ...), è possibile alleviare
questa pressione. Ma è anche essenziale tenere a mente che la corsa deve rimanere un
piacere e un’ attività ludica, almeno per la stragrande maggioranza degli amatori
.
Un
attento riscaldamento e uno stile di vita adeguato (idratazione, nutrizione,
stretching ...) aiutano a preparare i muscoli allo sforzo e a promuovere il
loro rilassamento durante l'esercizio fisico.
Infine, correre
senza dolore aiuta a mantenere un atteggiamento equilibrato.
L'allenamento
con un polpaccio dolorante o con una vescica ai piedi si traduce in
compensazioni, generando tensione in altre parti del corpo.
RILASCIARE LA
PARTE SUPERIORE DEL CORPO DURANTE L'ESERCIZIO
Il busto è spesso il luogo principale di tensione,
specialmente alle spalle. Mentre corri, lascia cadere le braccia lungo il
corpo, lasciandole andare liberamente, come se si agitassero sui
fianchi. Devi sentire i muscoli rilassati nei muscoli trapezio e
cervicale. Quindi riprendi a correre normalmente. Puoi ripetere
l'esercizio più volte di seguito nel corso di un qualsiasi allenamento per avvertire
tale rilassamento. Un esercizio da praticare oltre che in allenamento anche
in gara.
- Le
spalle sono spesso il luogo principale della tensione
muscolare. Rilassare le braccia "scuotendole" leggermente
lungo il corpo permette di rilasciare queste tensioni.
- La
faccia può anche essere la sede delle contrazioni. Non stringere le
mascelle. Ogni tanto gonfia le guance e soffia fuori l’aria.
- Un respiro
ampio e profondo , prima e durante l'esercizio fisico, in grado
di mobilitare il diaframma e facilitare il rilassamento.
- Evita
di correre con i pugni chiusi e serrati. Le mani dovrebbero essere
leggermente aperte, i polsi allineati con gli avambracci.
Giovanni Schiavo
Nessun commento:
Posta un commento