giovedì 30 maggio 2019

Come determinare la distanza ideale da percorrere


La stragrande maggioranza di atleti, altamente competitivi sono sottoposti di continuo a test che , con l’aiuto del tecnico, li aiutano a determinare la propria condizione finalizzata ad una gara. Test per rilevare la fibra muscolare, il lattato, la soglia aerobica, la VO2max…quindi molto ben tutelati, bene alcune di queste risorse , con l’ausilio di certe attrezzature, ultimamente sono disponibili anche per tutti i podisti anche se tali valori sono da prendere con le pinze. Oltretutto per molti esiste la difficoltà, alla luce del dato estratto,  di orientare la loro decisione su quale sia la distanza più appropriata per le loro condizioni fisiche e mentali. So di essere semplicistico, ma a volte sono le cose semplici che funzionano.

Tre semplici criteri da applicare per aiutarti a prendere una decisione:

1. Quante ore puoi allenarti in una settimana?
C'è un volume di allenamento consigliato per ogni distanza, misurato in chilometri o tempo. È così che un corridore che si allena per 10 km può completare tra 24 e 40 chilometri a settimana, mentre chi vuole partecipare a una maratona deve raddoppiare quelle distanze. Se hai poco tempo, dovresti valutare se la maratona o la distanza ultra è quella giusta per te.

2. Quali sono i giorni della settimana che ti piacciono di più per allenarti e quali le sessioni?
È utile porsi la domanda su quali sessioni di allenamento uno si sente più a suo agio.. I lunghi nel fine settimana? I lavori sul ritmo in pista? Velocità in pista?
Un maratoneta dovrebbe sentirsi a proprio agio con le lunghe percorrenze, cioè con sessioni che superano i 21 km o altrimenti un ciclo macro di 16 settimane sarà qualcosa di veramente fastidioso.

3. Quando sei stato infortunato
Sicuramente, gli infortuni sono un buon segno (anche se evitarli sarebbe meglio)  di come si sente il tuo corpo con un certo tipo di allenamento. Ci sono atleti inclini ad infortunarsi quando eseguono lavori veloci o partecipano a gare veloci di 5 o 10 km, ma possono eseguire i lunghi  a passo tranquillo senza subire danni.
Sicuramente i tuoi gusti e la motivazione che hai nel raggiungere un obiettivo sono molto importanti, ma è anche un allenamento per una competizione che ti permette di raggiungere il tuo potenziale. 

Non commettere errori e…. buona corsa.

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