lunedì 27 maggio 2019

CHI HA CORSO

Come sempre gran fermento di gare per gli atleti di “Allenamento365”.
Una nota a parte la merita su tutti Francesco che fa il suo esordio nella 100 km, in una delle gare considerata la mamma di tutte le 100, ossia “Il Passatore” . Una preparazione messa giù con un po’ di anticipo e con solo un test su una 50 km. Ma Francesco ha saputo sopportare il carico di km ben distribuito nell’arco della settimana e alla fine ha preso il via conscio di fare una bella gara, ma con l’incognita che in 100 km può succedere di tutto. Una partenza cauta e poi via via che i km passano questi sembrano non pesare e il recupero di posizioni si fa sempre più facile fino ad arrivare ad assestarsi in 16^ posizione assoluta e chiudendo in 8:15’ …un gran tempo. Come detto domani o dopo domani Francesco ci racconterà lui la sua 100…intanto Bravo!  

E passiamo a chi ha corso distanze decisamente più brevi Venerdi a Peseggia(Ve) alla Corsa dei bisi(9 km) in gara Ignazio, Giovanni e Giovanni M. , Ermes ed Erika.
Ignazio “.. un inizio con Giovanni(il coach) poi una leggera spinta e l’invito da parte sua a seguire il gruppetto davanti. Li recupero e per un po’ con loro poi allungo un po’. Avrei potuto spingere di più, ma aver abbassato di circa 4’ il tempo dello scorso anno mi soddisfa. Prima della partenza avrei messo la firma per correre al ritmo di oggi…quindi direi che ci siamo. Poco più di 33’ per i 9 km e 8° assoluto
GiovanniArrivo alla gara in bici( non da corsa, ma bici normale) quindi 15 km circa poi saluto i tanti amici che di gara in gara ritrovo e riscaldamento con Ignazio. Alla partenza penso che mi basterebbe correre sotto i 4’ ed alla fine cosi è stato. Chiuso in 35’05” i 9 km, facendo segnare comunque i primi 2 km ben sotto i 3’40”, ed andando a conquistare la 3^ piazza tra gli over50 e un’onorevole 18° assoluto“ .
Giovanni M.La mia priorità in questa fase sono i diversi esami all’università quindi già allenarmi è buono. Domani vorrei fare la gara sui 10 km a Jesolo, ma questa corsa vicino a casa non potevo perdermela quindi…faccio la gara corsa , ossia 5500 metri…sgambettato e mi sono divertito
Ermes…partito per fare una sgambata e cosi è stato…e domani si corre ancora..”
Erika “…So che avrei potuto dare di più, ma è un periodo che mi sembra di non andare come alcuni mesi fa…poi parto e vedo che comunque le gambe girano. Anche oggi 9 km in 39’48” e 11^ assoluta e pertanto in premiazione

Sabato sera alla mezza di Jesolo(Ve) diversi coloro che del gruppo hanno gareggiato:
Andrea, Filippo, Ciro, Stefano, Erika, Ermes, Tony nella Mezza poi Alessandro e Giovanni M.  nella 10
Andreala voglia di correre per fare il personale oggi non c’era e pertanto mi sono affiancato a Carlo(un amico) e con lui abbiamo messo giù il ritmo intorno ai 3’40”..regolari poi è stato proprio Carlo che mi ha detto _vai o ti prendo a …_ e cosi ho leggermente aumentato nel finale..tempo? 1:18’03”…”
Filippo Moonlight Half Marathon in 1:21:26. Prima parte di gara corsa con un buon ritmo però dal 15° km ho avuto un crollo... avevo avuto delle brutte sensazioni ma non pensavo che avrei alzato il ritmo così tanto. La settimana di riposo forzato per l’infiammazione al ginocchio si è fatta sentire, ma anche il caldo umido.”
TonyDa 3 settimane ho iniziato ad allenarmi con Giovanni_allenamento365  con l’obiettivo di portare il mio personale sull 1:20’ …ho fatto una buona gara con un ritmo costante fino al 15° km poi un leggero calo e chiudo in 1:21:54 abbassando di oltre 2’ il mio personale. Adesso si punta a fare meglio alla prossima
Ermes purtroppo in queste ultime settimane qualche problema non mi ha permesso di prepararmi come avrei dovuto, ma mi sono comunque presentato al via. Sono partito bene( 4’13”_20” di media) e bene fino al 13° km,poi …poi le gambe non hanno più risposto e chiuso gli ultimi km molto piano..e alla fine 1:40’00” .”
Cirochiudo questa ennesima maratonina in 1:40:13. Mi mancavano gli ultimi allenamenti e pertanto sapevo che non potevo fare di più, ma sono comunque soddisfatto di come è andata.  
Erika “…avrei voluto non correre, ma avevo fatto una  promessa e l’ho mantenuta. Ho deciso di correre insieme ad un’amica per farle abbassare il personale e cosi è stato. Mi sono divertita, ho chiuso in 1:53’58” ma soprattutto mi ha ridato la voglia di correre vista la sua tenacia
Alessandro :”…peccato un’organizzazione che promuove una 10 km e poi ti ritrovi a correrne circa 1100 metri in più e non è che ho sbagliato strada e che tutti i GPS hanno dato questa distanza. Per fortuna che dovrebbe essere stata certificata. Il mio obiettivo era quello di correre intorno ai 40’ i 10 km, obiettivo che già in partenza ritenevo ambizioso, ma era giusto provarci visto quanto fatto la settimana precedente nella gara a Piombino . In realtà poi non stavo molto bene e già al 5° km, pur avendo calato il ritmo, ho avvertito che le gambe non rispondevano e a questo punto l’obiettivo si è tramutato nell’arrivare  mantenendo un buon passo. Ripeto peccato per la distanza più lunga di quanto segnalato, 1100 metri in più fanno la differenza sul risultato finale e soprattutto sulla distribuzione dello sforzo. Alla fine pochi secondi sopra i 47’ 
Giovanni M.Sono strafelice, ho cercato di spingere sempre, di dare il meglio di me stesso e anche se ero stanco dovevo arrivare alla fine e cosi è stato. Sto piano piano prendendo consapevolezza della distanza e della distribuzione dello sforzo, sento che il lavoro paga e in autunno, forse anche prima, dopo che avrò dato una serie di esami all’Università, mi cimenterò in qualche trail. “   

Sempre sabato, ma in Sardegna, a Villanova ecco in gara Angelo  : “Gara gestita meglio dello scorso anno. Ho  cercato di non farmi trasportare dalla partenza a razzo dei primi(3’10”) riuscendo a distribuire meglio lo sforzo. Poi in questo ultimo anno ho spaziato dai 3000 alla maratona, in quanto mi piace correre e mi piace essere pronto a fare tutto. Potrò non vincere mai una gara tuttavia in ogni manifestazione trovo le mie motivazioni e soprattutto soddisfazioni”.

Domenica in Sardegna troviamo Massimiliano impegnato nel Trail Monte Ferru “La gara è stata molto tecnica e dura , causa anche la pioggia che è caduta dall’inizio alla fine. Poi quelli che dovevano essere 22 km alla fine si sono rivelati 25. Corso bene nella prima parte con la prima salita che non l’ho sentita mentre nella seconda ho fatto anche dei tratti camminando. La pendenza e la fatica si sono alleate. Alla fine 20° assoluto chiudendo in 3:11..soddisfatto, ma non troppo ..” 

Domenica invece   a Mirano(Ve) ritroviamo Andrea, Giovanni, Erika, Roberto e il nuovo arrivo nel gruppo, Nicola.
Giornata calda ed umida per tutti ed una 10 km che misura 10 km e non come altre gare blasonate. Il clima è tranquillo e cosi tra una parola, un saluto si arriva al momento del via
Andrea “…ho nelle gambe la mezza conclusa qualche ora prima e pertanto non volevo tirare, ma poi come si sa…si parte e si corre. Tutta la corsa insieme a un atleta di Murano e nel finale lui è poco avanti, sbaglia percorso, lo chiamo e cosi lascio che sia lui , cosi come deve essere , a tagliare per primo il traguardo. Ho un amico in più . Io arrivo secondo mentre lo scorso anno terzo
Giovanniho cercato di non farmi trasportare e sono partito del mio passo , ma ho sofferto molto il caldo già dai primi km. Davanti avevo una coppia di atleti a 100_200 metri  e li sono rimasti fino alla fine. Chiudo in 11^ posizione e vengo anche oggi premiato
Nicola “..calo negli ultimi 3 km, ossia appena presa la salitella ripida sulla collinetta del parco…ed alla fine una media gara fino al 7° di 4’00”_02” con gli ultimi 2500 metri a 4’25”…con anche un tratto in più in quanto non ho ben visto una segnalazione ed ho sbagliato percorso. Se penso però alle due ultime settimane dove facevo fatica a correre a qualsiasi ritmo oggi devo essere felice   
Erikadopo la mezza di stanotte essere già qua significa che posso correre e cosi è stato. Ho preso il mio passo e alla fine anche stavolta a premio…che diventi un’abitudine?”
Roberto…ho corso con la paura del dolore alla coscia ed invece nulla…non capisco, ma va bene cosi. Se riesco a correre senza sentire male sono felice. “

Lara invece oggi fa una scelta dettata dal lungo periodo di sosta e si porta ad Este.. “ ..è andata bene a livello di entusiasmo vista la pausa di tre settimane. Correre tra i boschi, in mezzo alla natura. Ho alternato la corsa  alla camminata e nei tratti più impegnativi solo camminata. Alla fine la gamba comunque mi ha dato dei segnali…ho fatto lo stretching che il fisioterapista mi ha detto di fare e stasera ne farò ancora. Per me è andata bene, alla fine ne avevo ancora: gambe e fiato hanno memoria…quindi uscita positiva.”   


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