La mezza maratona o maratonina o half marathon è una
distanza che un atleta, con un minimo di
allenamento anche se non specifico, può portare a termine senza poi pagare per
giorni lo sforzo, è una distanza che permette
un buon recupero oltre ad essere un
valido test per cimentarsi in una maratona primaverile.
La mezza maratona è una prova intermedia intermedia tra i
10 km e la maratona. Permette al futuro maratoneta di valutare lo stato della propria forma fisica e
solitamente viene corsa 4 o 5 settimane
prima della gara regina della strada, ma a parte questa specifica preparazione per correre la maratona, altri atleti vogliono semplicemente
migliorare il proprio record personale sulla mezza.
Per gli atleti meno esperti, che hanno finora corso in
gara distanze tra i 10 ed i 15 km, la maratonina diventa anche la cartina tornasole
per valutare se sarà il caso di prendere in
considerazione la partecipazione ad una prossima maratona.
Resta il fatto che la mezza maratona ha il vantaggio sulla maratona di permettere
un recupero molto più veloce. Di maratonine durante l’anno, se ne possono correre
diverse mentre per quel che riguarda la maratona, ci sono atleti che ne corrono
sì diverse, ma il consiglio è quello di non andare oltre le tre.
Nella maratonina sono minori le difficoltà che si
incontrano…di sicuro non esiste il muro del “30° km”, anche se occorre non passare
troppo veloci al 15° km.
Certo può sembrare
un accostamento forzato il 30° con il 15° km, ma posso assicurare che se al 15° km si passa troppo veloci rispetto all’obiettivo prefissato e le gambe iniziano a
sentire la fatica, beh i 6 km finali non saranno proprio una passeggiata.
Sarà bene quindi impostare già dai primi km il ritmo
corretto in quanto andare oltre al ritmo prestabilito potrebbe danneggiare l’intera
gara.
Il consiglio, per chi affronta per la prima volta la distanza,
è quello di correre dai 5” ai 10” più
lentamente del proprio personale sui 10 km avendo comunque fatto la preparazione
adeguata per coprire la distanza. Adottando una partenza leggermente più lenta
il più delle volte si arriva a correre la seconda metà gara più veloce della
prima, “ split negativo” il termine tecnico.
Se affronti per la prima volta la distanza, affrontala
serenamente, senza sopravvalutarti…ci sarà tempo per migliorare…la prima corrila
per mettere il paletto come punto di partenza per le prossime.
Se poi vuoi approfondire l'argomento ....
Giovanni Schiavo
Giovanni Schiavo
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