martedì 5 febbraio 2019

Campestri finite? ....pensiamo ad una mezza maratona?

Stanno per finire i cross ed è già ora di pensare ad altro e una mezza maratona potrebbe essere una buona idea.  
La mezza maratona o maratonina o half marathon è una distanza che un atleta, con un minimo di allenamento anche se non specifico, può portare a termine senza poi pagare per giorni  lo sforzo, è una distanza che permette un buon recupero  oltre ad essere un valido test per cimentarsi in una maratona primaverile.

La mezza maratona è una prova intermedia intermedia tra i 10 km e la maratona. Permette al futuro maratoneta di valutare  lo stato della propria forma fisica e solitamente viene corsa 4 o  5 settimane prima   della gara regina della strada, ma a parte questa  specifica preparazione per correre la  maratona, altri atleti vogliono semplicemente migliorare il proprio record personale sulla mezza.

Per gli atleti meno esperti, che hanno finora corso in gara distanze tra i 10 ed i 15 km, la maratonina diventa anche la cartina tornasole per valutare se sarà il caso  di prendere in considerazione la partecipazione ad una prossima maratona.

Resta il fatto che la mezza maratona  ha il vantaggio sulla maratona di permettere un recupero molto più veloce. Di maratonine durante l’anno, se ne possono correre diverse mentre per quel che riguarda la maratona, ci sono atleti che ne corrono sì diverse, ma il consiglio è quello di non andare oltre le tre.  
Nella maratonina sono minori le difficoltà che si incontrano…di sicuro non esiste il muro del “30° km”, anche se occorre non passare troppo veloci al 15° km.
Certo può sembrare un accostamento forzato il 30° con il 15° km, ma posso assicurare che se al 15° km si passa troppo veloci rispetto all’obiettivo prefissato e le gambe iniziano a sentire la fatica, beh i 6 km finali non saranno proprio una passeggiata.
Sarà bene quindi impostare già dai primi km il ritmo corretto in quanto andare oltre al ritmo prestabilito potrebbe danneggiare l’intera gara.
Il consiglio, per chi affronta per la prima volta la distanza, è quello di correre dai 5” ai 10” più lentamente del proprio personale sui 10 km avendo comunque fatto la preparazione adeguata per coprire la distanza. Adottando una partenza leggermente più lenta il più delle volte si arriva a correre la seconda metà gara più veloce della prima, “ split negativo” il termine tecnico.  
Se affronti per la prima volta la distanza, affrontala serenamente, senza sopravvalutarti…ci sarà tempo per migliorare…la prima corrila per mettere il paletto come punto di partenza per le prossime.
Se poi vuoi approfondire l'argomento ....

Giovanni Schiavo


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