In questo periodo dove alcune manifestazione riprendono,
anche se con partenza libera e scaglionati, non mancano le corse dove si
ricerca anche la competizione. Bene, ieri hanno corso Francesco e Ketty alla 6
ore del Drago in quel di Marendola di Monselice(Pd). Prima di farvi leggere
quello che sono state le sensazioni dei due atleti anche da parte mia i complimenti agli organizzatori…bravi!
E ritorniamo ai nostri due atleti, se per Francesco la 6 ore
voleva essere( e lo è stata) solo una corsa lunga dopo la 24 ore , per la Ketty
era un salto nel buio, sua prima esperienza in una gara simile e su di un
percorso certo non facile…ogni giro di poco meno di 1100 metri c’erano ben 39
metri di dislivello positivo.
Ketty , che alla fine chiude in 4^ posizione assoluta donna
con 52, 95 km “.. ho voluto provarci e ne sono uscita vincitrice,…la mia prima 6
ore, mi faceva tremare ‘sto nome – 6 ore del Drago -, ma poi con il super
allenatore abbiamo cambiato ed sostituito in casella “un lungo”…sicuramente più
rassicurante ed inoltre, da quando sono arrivata fino alla fine mi ha sempre
motivata, incentivata e soprattutto …. fatto sorridere. Si perché oggi l’ho vissuta
con il sorriso e con l’energia che mi sentivo di dare…percorso ripetitivo, ma
mai e poi mai pensavo di reggere cosi con la testa…poi…poi fantastici tutti i partecipanti. Ci siamo
incoraggiati, chiacchierato, riso e cosi , giro dopo giro, non ti
accorgevi del tempo. Organizzazione perfetta…che dire super enorme emozione …ed
una giornata ricca di felicità..”
Francesco : "…dopo due settimane dalla 24 ore Lupatotissima,
dove ho dovuto fermarmi, decidiamo con Giovanni, il mio allenatore, di correre
questa 6 ore. Le prime 3 ore scorrono facili, le gambe girano, le sensazioni
sono più che positive, poi… poi il dolore accusato a Bussolengo ricompare.
Un’ora di tira e molla, corsetta, soste, tratti di camminata…ma mai mollare e
cosi alla 4^ ora il dolore scompare e il ritmo ritorna ad essere buono…ma la 6
ore finisce allo scoccare della sesta ora e cosi a mezzora dalla fine il dolore
ritorna a farsi vivo…stringo i denti e cosi taglio il traguardo in 6^ posizione
assoluta con km 68,5. Bello vedere amici
e persone che ad ogni passaggio ti incitano…faccio i complimenti ai miei compagni
di società Marco e Federico e ringrazio Giovanni un allenatore che segue
veramente i suoi atleti … bravi gli organizzatori che sono riusciti ad
organizzare nonostante le difficoltà del momento …”