Prepararsi a correre una gara di qualsiasi distanza si differenzia solo per
i tempi di preparazione/finalizzazione, tutte comunque richiedono una
pianificazione.
A seguire alcuni degli aspetti da tenere in considerazione:
a) Stabilire l’obiettivo: IMPORTANTE
è definire la gara obiettivo e sulla base di questa tracciare la preparazione.
Se poi siete alla prima esperienza sulla distanza meglio scegliere una
manifestazione vicino a casa.
b) Le scarpe: il
correre non è legato a molti strumenti tecnologici, importante è scegliere una
buona scarpa adatta al proprio fisico, all’appoggio del piede e valida per l’uso
che ne dobbiamo fare. A tal proposito, oltre ai consigli degli amici, ritengo
sia utile farsi aiutare dai negozi di articoli sportivi sempre più attrezzati nell’aiutare
nella scelta anche se penso che avere una valutazione effettuata da un
fisioterapista potrebbe evitare alcuni inconvenienti. Se poi vuoi proprio
essere tecnologico regalati un cardiofrequenziometro, ce ne sono di diversi
modelli e anche economici, ma allo stesso tempo funzionali.
c) Pianificare l’ allenamento: una volta definita la data della tua gara/obiettivo , si
renderà necessario preparare una tabella di lavoro. Ce ne sono diverse in
rete, ma il mio consiglio è quello di farsi aiutare da un allenatore in modo
tale da limitare , se non addirittura, escludere errori. Per chi è alle prime
armi suggerisco di alternare la corsa ad altre attività sportive (ciclismo,
nuoto, palestra…) , anche se ritengo che in determinati periodi tali lavori siano
consigliabili a tutti. Ogni lavoro dovrebbe tener conto o quanto meno essere
predisposto attraverso cicli e macro cicli con settimane di carico e scarico.
d) Cura l’alimentazione e l’idratazione: è basilare,
se non prioritario, adottare un corretto stile di alimentazione e di idratazione
tutti i giorni. Occorre provare in allenamento cosa poi andremo ad utilizzare
in gara per non trovarsi in grosse difficoltà. A tale proposito ci si può
affidare ad un nutrizionista anche se poi è l’atleta che dovrà fare le sue
scelte .
d) Il riposo è importante: riposare fa parte dell'allenamento. Alcuni atleti che
seguo pensano che riposare sia “una perdita di tempo”, ma se inseriti in un
piano di allenamento questi riposi permettono di non andare in overtraining. Il RIPOSO
poi permette di dedicare più tempo alla famiglia in quanto la stragrande
maggioranza degli amatori si allena nei ritagli di tempo.
e) Se stai male fermati : chiedo spesso a chi seguo “Sensazioni?”.
Non siamo professionisti, pertanto è inevitabile che in certe giornate ci si possa sentire stanchi o doloranti. Occorre
ascoltare i segnali del nostro corpo. Per prima cosa quindi
riposo , ma se il problema persiste meglio consultare il medico o il
fisioterapista.
f) Rimanere motivato: Tanto
più in questo periodo occorre rimanere motivati. Mantenere un diario dei lavori
eseguiti, leggere libri e/o riviste sul mondo della corsa, poi correre in compagnia(
da evitare in questo periodo) …tutto aiuta a rimanere motivati in quei giorni nei
quali la voglia di uscire a correre è nulla.
Un breve elenco di suggerimenti che potranno essere utili soprattutto a chi
si avvicina o si è avvicinato da poco al mondo della corsa.
Se vuoi altre informazioni su un piano di lavoro personalizzato inoltra una mail a : programmi.runner@gmail.com
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