lunedì 7 ottobre 2019

ARZENTON NON CONQUISTA IL SAHARA, MA COMPIE COMUNQUE UN'IMPRESA


Sfortunata prova di Adriano Arzenton, rappresentante di Atletica Vicentina Run Bisson Auto, alla 100 km. dell’UltraMirage, svoltasi lo scorso 29 settembre nel deserto attorno al Lago Chott, in Tunisia.
Un caldo opprimente nelle ore centrali (40° con 50% di umidità), un terreno ancora più sabbioso dell'edizione precedente, non ha consentito al nostro portacolori ed a quasi la metà dei partenti di concludere la gara.
Adriano è riuscito comunque a giungere all'80° km.; poi, come molti altri atleti prima di lui, ha dovuto fermarsi per un malore.
Nemmeno l'organizzazione si aspettava un tempo così umido, un caldo asfissiante per niente secco, - spiega Arzenton - , situazione che ha costretto al ritiro podisti che nella scorsa edizione avevano completato la gara. Pure la sera e la notte, anziché favorirci con il chiarore della luna, sono state caratterizzate da nuvolosità e caldo opprimente. La mia gara – continua l’atleta berico -, fino al 50° km., è stata più che buona (ero intorno alla 20^ posizione); quindi il caldo ed il terreno costituito prevalentemente da sabbia (per oltre 50 km) mi hanno impedito di correre in sicurezza. Le ore passavano e mi sono trovato nel bel mezzo di una notte buia, in cui la segnaletica del tracciato era difficilmente rilevabile. Al check point dell'80° km. sono rimasto vittima di un malore e con altri 20 km. da percorrere, considerato anche il timore di perdermi, ho preferito fermarmi. Ritengo comunque più che soddisfacente la mia prova, nonostante la mancata conclusione della gara. Chiudo con queste distanze e la decisione va al di là del risultato colto in Tunisia” .
Arzenton avrà in ogni caso la possibilità di rifarsi il prossimo 8 novembre quando sarà impegnato a Sharm El Sheik nella Halfharmarathon, 21 km con asfalto, sterrato ….e poca sabbia.
Certamente su questa distanza saprà farsi valere.
(Nella foto, Adriano impegnato nella gara).

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