venerdì 20 settembre 2019

FRANCESCO FRANCESCATO

Un incontro, quello tra me e Francesco,  nato dalla curiosità di quest ultimo di vedere dove sarebbe potuto arrivare seguendo un programma che desse ordine ai lavori settimanali e agli obiettivi che si prefiggeva e che abbiamo condiviso.
In possesso di un 2:54 alla sua prima maratona abbiamo iniziato a programmare una prossima e cosi a Firenze2:47' e a Rimini 2:45'...
Un' intesa trovata da subito con diverse considerazioni da entrambe le parti e con un costante aggiornamento.
A Venezia(2018) obiettivo è finire sotto le 3 ore e la chiude in 2:58:40 con già l'idea di prendere parte alla 100 km del Passatore e quindi iniziamo a caricare e a modificare i ritmi di allenamento pur mantenendo dei lavori brillanti per non perdere la velocità.
Km su km e grazie anche ad un carico corretto nessun infortunio. Si passa dai 6 allenamenti a settimana a 6 uscite con due doppi primi e poi tre arrivando a toccare punte di 140_160 km a settimana, solo comunque nell'ultima settimana di carico. Si lavora con tre settimane di carico ed una di scarico e molto spesso mi tocca frenare l'atleta che scalpita se fa meno km .
Si arriva alla gara del Passatore, prima esperienza, prima 100 km pertanto con tanti dubbi, ma con la certezza che in un modo o in un altro la gara verrà conclusa.
Si pianifica sulla carta, conoscendo il percorso, il ritmo gara anche se poi sappiamo che in gara tutto può cambiare, ma ci prepariamo per ogni evenienza.
Partenza tranquilla e poi km dopo km chiude in 8:15:58 conquistando la 13^ posizione assoluta maschile .
Prima altre gare fatte e si può vedere il risultato qui sotto.

Alla fine felici dell'obiettivo raggiunto l'atleta viene inserito di diritto tra i "probabili azzurri"...e non è poco per un atleta che ha allungato la distanza per mettersi alla prova.
Contattiamo i responsabili della IUTA e a loro inoltro i lavori che ci hanno portato a tale risultato.
A questo punto un altro obiettivo...la 12 ore di San Giovanni Lupatoto. Ancora km e km sempre curando l'alimentazione e con alcuni massaggi per scaricare meglio.
Si arriva alla 12 ore ed i dubbi sono tanti, ma i km nelle gambe ci sono e la testa è pronta.
Alla prima uscita su una tale corsa ottiene un risultato eccezionale: vince la gara tagliando il traguardo con oltre 140...una prestazione che lo pone, ad oggi, in 15^ posizione MONDIALE...




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