Il recupero: alcune variantI

Ecco tre metodi che ti permetteranno di migliorare le prestazioni

Correre più veloce, resistere più a lungo e rafforzare la mente …ecco cosi vorrebbero o , meglio vorremmo far tutti,  senza mai aggiungere una sola seduta dedicata al recupero …. Sarebbe troppo bello!! A tal proposito, andando a modificare la modalità con la quale si recupera, si possono ottenere importanti benefici. In alcuni casi consiglio, al termine di un lavoro intenso, di camminare per un po’ per fa si che le pulsazioni si abbassino velocemente, tuttavia  occorre tener presente che la frequenza cardiaca e la temperatura torneranno alla normalità, al massimo, entro un'ora dall'esercizio. Cercare di accelerare il processo non aiuta molto, mentre recuperare in modo molto più attivo consente adattamenti fisiologici che saranno vantaggiosi per il corridore .

Dopo una  sessione di allenamento su lavori lunghi dai 1000 a ritmi medi

Dopo un’ impegnativa seduta di allenamento a intervalli (1000_2000...),si può aiutare il fisico a recuperare inserendo una seduta di preparazione fisica generale sotto forma di un circuito che include squat, affondi frontali, salti jack (piccoli salti con allargamento delle gambe) e burpees. Ad esempio 20 ripetizioni per ogni esercizio, facendo una pausa di 30 secondi e via cosi per circa 10 minuti. Lavorare in questo modo, sui muscoli stanchi, permetterà di rinforzare le fibre muscolari "veloci", cosa che gioverà a fine gara, una volta che le fibre "lente" avranno alzato bandiera bianca.

Dopo una sessione di allenamento fino ai 400 m circa

Se invece abbiamo concluso una sessione di allenamento dedicata all’interval training (30/30, intervalli da 100 a 400 m…) proviamo a recuperare 1000 a ritmo medio seguito da uno più lento. Sto che il lavoro fatto prima avrà causato una produzione significativa di acido lattico, il recupero "insegnerà" al tuo corpo a risintetizzare il glucosio, il carburante per lo sforzo, da questo stesso acido. Il risultato: corri più velocemente e più a lungo prima di rimanere senza "carburante".

Dopo una sessione a ritmo obiettivo

Dopo una maratona, una sessione di mezza o 10 km, a seconda del tuo obiettivo, continua a correre per 30_45 minuti senza preoccuparti della velocità. Invece, concentrati sulla postura e sul tuo passo. Correre lentamente con scorte di glicogeno basse allenerà il corpo ad attingere alle riserve di grasso in modo efficiente.

Giovanni Schiavo

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